Lo stretto di Messina? Per l’Unesco è patrimonio dell’Umanità. E questi tre paesi spiccano su tutti

Per gli antichi era la casa delle temibili Scilla e Cariddi.

Oggi però l’Unesco ha riconosciuto lo Stretto di Messina come patrimonio dell’umanità, grazie anche al lavoro congiunto dei vari municipi di Messina e Reggio Calabria che hanno deciso di valorizzare questo lembo di mare.

In particolare, l’Unesco ha riconosciuto l’indubbia bellezza dei vari paesini tra i quali:

  • Torre del Faro. Un borgo bagnato dal Tirreno e dallo Ionio, la cui acqua è sempre limpida e azzurra.
  • Capo Peloro. Una stupenda spiaggia ricca di ottimi ristorantini di pesce.
  • Le lagune tra Ganzirri e Punta Faro. Famose per la loro natura incontaminata e la bellezza dei loro paesaggi.

Per non parlare delle numerose attività e scuole dove gli appassionati di snorkeling, immersioni e pesca subacquea possono tutto l’anno divertirsi praticando i loro sport preferiti.