Riscoperto relativamente di recente, il sentiero dei mulini ad acqua, a 8 km da Catania, comprende dei casolari rustici, lโantica saia e un percorso che va da piazza Reitana, vallata greco-romana famosa per la lavorazione dei lupini, a Capo Mulini, nei pressi della lussureggiante vallata delle Aci.
Si tratta di un itinerario storico-paesaggistico, in quanto si trova accanto allโarea archeologica delle terme romane, risalenti allโetร imperiale del I-III sec. d. C:, dove sgorgano acque sulfuree che oggi alimentano le terme regionali di Santa Venera di Acireale.
Il sentiero รจ costituito da antiche trazzere medievali, con piรน punti dal fascino particolare, grazie alla presenza dellโantica saia e di alcuni mulini, non piรน in funzione.
Lโitinerario รจ accessibile da via Peschiera, uscendo dallโarea archeologica. Dopo qualche centinaio di metri รจ giร possibile scorgere alcune sorgenti, i ruderi di un mulino e le saie che confluiscono in una saia โmastraโ. Si giunge poi in piazza Pescheria, luogo storico in cui, dal 1422 al 1615, si รจ tenuta la โFiera Francaโ.
Dopo aver passeggiato per altri 300 metri si puรฒ giungere al punto piรน suggestivo, da cui si puรฒ ammirare un mulino restaurato e abilitato, uno scorcio di mulattiera medievale, anticamente utilizzata per portare il grano alla macina, e il defluire delle acque tra i papiri dellโex Fondaco. Piรน avanti, superando lโincrocio tra via Paratore e via Sauri, รจ possibile ammirare una fantastica veduta paesaggistica dellโarea dei mulini, del mar Ionio e di Acireale.
Infine, via Vampolieri, dopo aver incrociato un altro mulino, porta fino a piazza Reitana, dove, entro le 13,00, รจ possibile avere un assaggio dei famosi lupini.